homerecording

ah ho capito! Ma che tipo di trattamento acustico dovrei fare in un ambiente domestico?

Beh trattare acusticamente un ambiente e' complesso e costoso. La maggior parte degli interventi diy si limita ad intervenire sulla riverberazione della stanza, ma per un lavoro ad hoc gli interventi richiedono conoscenze in campo acutico e budget. Lo scopo di ogni trattamento (quanto meno quando si parla di sala regia) e' quello di rendere la stanza piu neutra possibile, quindi con una risposta in frequenza lineare da estremo a estremo. Diverso il discorso per la sala di ripresa in cui si puo accordare la sala in vari modi. In ambiente domestico,dove non ce' distinzione tra le due cose, si punta ad avere un acustica netra che non porti troppa colorazione. Ma come detto non e' facile ottenere buoni risultati.

Grazie Luca, ho riletto anche un altro tuo precedente post che appunto mi spiegavi come rendere il più possibile neutra un'acustica.. Però.. vorrei capire ancora qualcosa in più di questo aspetto: come capisco se la mia acustica è già abbastanza neutra? I pannelli fonoassorbenti piramidali di cui mi hai parlato.. dove dovrei metterli? E come? Differisce la posizione di questi pannelli tra sala regia e stanza in cui si registra? E se avessi solo una stanza come potrei appunto disporli per far funzionare le 2 sale in una?

Allora,
cerco di rispondere alle tue domande in maniera più semplice possibile, l'argomento sarebbe molto lungo (e se ti interessa ti consiglio anche una buona lettura sui fondamenti di acustica).
In ambiente domestico di solito si ha questa situazione: unica stanza (che il più delle volte è la camera o il salotto, ma in pochissimi casi una stanza a parte), bisogna fare i conti con l'ambiente che ci circonda, quindi è impossibile fare un trattamente acustico ad hoc (pensa ai divani, al letto, librerie, scaffali ecc).
Per farsi un idea abbastanza approssimativa di come suona la stanza è sufficente mettersi nello sweet spot (ovvero punto di ascolto, dove ascolti dai monitor) e battere le mani. In questo modo ti fai un'idea dell'RT60 (tempo di riverberazione): batti le mani e ascolti se ci sono delle rinonaze (te ne accorgi perchè è quel tipico rumore metallico). Queste in genere sono la cosa più fastidiosa all'ascolto. Ovviare a questo è piuttosto semplice, in quanto basta mettere sul soffitto sopra la testa e nelle pareti ai lati un po di materiale assorbente (per terra un tappeto).

Per fare delle valutazioni più approfondite occorrono software e strumentazione specifici.

Ma facciamo una cosa: perchè non disegni una piantina della stanza che andrai ad adibire a studio così riesco a farti un progettino di massima?

Visto che la discussione mi pare decisamente OT, consiglio l'apertura di un topic specifico.

Andrea scusa l'ignoranza.. ma è il mio primo topic questo.. cosa vuoi dire con OT? E perchè dovrei aprire un altro topic? comunque ho disegnato con un software la piantina Luca.. ma non so se posso mandare altri post qui..

Luca, ho fatto un nuovo topic intitolato "trattamento acustico domestico". Lì ho inserito anche la piantina!! Se ti va puoi rispondermi lì! ;)