Ad un anno di distanza dalla versione X2 il sequencer di casa Cakewalk si rinnova ancora con l'arrivo di SONAR X3.
Programma con una lunga storia alle spalle (la denominazione "SONAR" compare a fine anni 90, mentre prima il software si chiamava proprio "Cakewalk"), durante la quale si è costruito una significativa platea di utenza fidelizzata, la release X3 arriva proprio nel momento in cui la casa madre sembra destinata a passare sotto il gruppo Gibson.
Vediamo dunque quali sono le principali novità (alcune delle quali presenti solo nella versione Producer):
- tracce audio e MIDI illimitate per tutte le versioni, grazie al motore a 64 bit che consente di sfruttare appieno le risorse hardware
- supporto per plug-ins e strumenti virtuali VST3
- nuovo equalizzatore parametrico QuadCurve EQ
- Bifilter2, filitri ed effetti di distorsione
- Tape Emulator, emulatore del sound dei nastri analogici
- Melodyne Essential integrato, con le sue funzionalità di pitch correction e time stretching
- suite di 19 effetti e strumenti per il missaggio di origine Nomad Factory
- Lounge Lizard Session, simulazione digitale dei celebri pianoforti elettrici Rhodes
- Strum Acoustic Session, chitarra acustica virtuale
- Addictive Drums in versione completa, noto software di batteria virtuale di XLN
- "Comping", nuovo approccio che mira a semplificare la registrazione e la gestione di numerose takes
- maggiori possibilità di personalizzazione dell'ambiente di lavoro (es. colori delle tracce e dei canali del mixer)
Come in passato SONAR è disponibile in tre versioni (standard denomitata semplicemente SONAR X3, Studio e Producer) solo per sistemi Windows.