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Mixare una canzone pop - Calibrate le orecchie con un mix di massima

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Indice
Mixare una canzone pop
Prima di cominciare
Familiarizzare con il brano
Calibrate le orecchie con un mix di massima
Il missaggio vero e proprio
Usare un noise gate
Aggiungere le parti di pad
E' il momento di una pausa
Aggiunta delle parti principali e tecniche di equalizzazione
Equalizzazione: riduzione del rumore
Equalizzazione: riduzione delle armoniche
Equalizzazione: miglioramento del suono
Bong, Boff e brillantezza
Equalizzazione: posizionamento a distanza
Equalizzazione: creare spazio nel mix
Equalizzazione: livelli automatici nel mix
Equalizzazione e trattamento delle parti principali
Tracce condivise
Riepilogo: aggiungiamo le parti principali
Regolazioni accurate dei livelli del mix
La lucidatura finale
Registrare il mix su DAT o CD
Riepilogo

Prendete confidenza con lo studio e gli strumenti necessari per cominciare a mixare.
Tenete a mente il suono di base, così da ricordarvi dove vorrete sicuramente intervenire.

Dopo tutto questo ascoltare e "familiarizzare" con le registrazioni, dovreste avere qualche idea su come disporre i fader per un primo mix di massima (rough mix); regolate dunque i livelli in modo che le parti suonino decentemente, pannate un po' gli strumenti in via provvisoria, e aggiungete un po' di riverbero corto o lungo dove vi sembra ci possa stare. Un riverbero corto tende a "spingere indietro" un suono nel mix; un riverbero lungo tende a farlo "galleggiare". Non perdeteci troppo tempo comunque per il momento.

Adesso, fatevi un bel caffè e riposatevi per qualche minuto (o preferite del tè?).

Dunque, prendete la vostra collezione di CD e ascoltate un po' di pezzi che ritenete suonino bene. Ascoltate qualcosa che possa suonare simile a quello su cui state lavorando, ma anche cose completamente diverse. Attenzione, è meglio non farlo se c'è qualcuno della band presente. Spesso si offendono. "Perché ci stai confrontando con quel gruppo orrendo?", vi diranno. Se gli spiegate che state semplicemente "aggiustando i vostri orecchi", cominceranno a preoccuparsi del fatto che stiate cercando di ottenere un suono simile a quello di quell'artista, o che siate semplicemente impazziti. Ma non è vero. State usando gli altri dischi soltanto per "mettere dei paletti", per poter dire: "ah, siamo qua sulla mappa; qua è dove siamo rispetto agli altri". Non significa che state cercando di copiare il suono di quel che state ascoltando, anzi, potreste cercare di rimanerne molto lontani!

State solo "allineando" le vostre orecchie. Vi state assicurando di aver chiaro come suonino i monitor di quello studio, di come li sentite voi in quel momento, nel vostro preciso stato di salute. Dico sul serio! - il modo in cui percepite i suoni dipende moltissimo dalle vostre condizioni fisiche e mentali. Ci sono giorni in cui, anche se i vostri orecchi sembrano sentire bene, il vostro cervello pare essere in uno stato dove è incapace di mettere i suoni insieme – o separarli – bene come in altre occasioni. E' importante essere consci di quanto sia soggettivo il vostro ascolto in un certo momento, e ascoltare musica che conoscete vi aiuterà a capire dove "vi troviate". Non è necessariamente detto che debbano essere lavori altrui, dei vostri mix precedenti andranno benissimo.

Una volta "calibrate le orecchie", spegnete il CD e tornate nuovamente ad ascoltare il brano che dovete mixare.

Alla fine del pezzo, sarete molto eccitati o molto depressi.

Sarete eccitati se vi verranno improvvisamente un sacco di idee su come lavorare. Sarete depressi se la registrazione suonerà davvero male, facendovi capire quanto lavoro ci sia da fare per portarla ad un livello accettabile.

Liberamente tradotto da Mix a pop song - 2 - Calibrating your Ears with a Rough Mix per gentile concessione di AudioMelody



Commenti 

 
#1 Federico Loi 01-11-2014 00:00
Ho questo articolo in pdf, letto e riletto, una bibbia, non dice cosa fare ma come fare e una volta assimilati questi insegnamenti, lavorando in una stanza non trattata e a bassi volumi son riuscito ad ottenere un risultato come questo:

soundcloud.com/.../...
 
 
#2 Andrea 01-11-2014 10:33
Io lo trovo uno dei migliori tutorial (sebbene sia più un breve "trattato") sull'argomento mai realizzati.

Ad ogni modo la versione in PDF e questa sono frutto di due traduzioni diverse, e in alcuni punti ci sono delle differenze nel significato (sebbene in genere si tratti di sfumature).
 
 
#3 Federico Loi 01-11-2014 13:49
- Io lo trovo uno dei migliori tutorial (sebbene sia più un breve "trattato") sull'argomento mai realizzati.-

In effetti anche per me è più un trattato, ma mooolto illuminante, la mia esperienza è stata esaltante seguendo questi suggerimenti, come dimostra il link che ho allegato al commento precedente, altri "tutorial" del tipo fai così, fai cosà mi han portato a risultati che trovo deludenti, poi ovviamente l'esperienza porta a maturare e capire tante cose non scritte negli anni, non mi sono accorto delle differenze, ora le cercherò con più attenzione, comunque è a mio avviso il miglior contributo per chi fa home recording e ha la pazienza di leggere e ragionarci sopra.